sabato 22 gennaio 2011

Quando un racconto guarisce?




"quando risuona con delle parti di te che hanno bisogno di essere guarite, quando ti parla con delle metafore che puoi comprendere, quando sei pronto a fare un passo avanti e quando vuoi davvero raccogliere ciò che il racconto ti manifesta davanti..."
Giulia


"quando leggendolo riesce ad illuderti che sia stato scritto proprio per te, quando le sue parole ti entrano nell'anima e quando la tua anima accetta che ci sia qualcosa da guarire..."
Claudia

"un racconto che porti ad immaginare cosa succede quando una carovana di mongolfiere colorate, cavalcando il cielo, raggiunge una città che vive sulle nuvole sormontata da un arcobaleno :)"
Sabrina

Un vuoto pieno: Quando un racconto guarisce...(spunto creativo dat...: "Quando vibra con noi, quando nelle parole riconosciamo quella parte taciuta, nascosta per paura o vergogna. Quando alla fine di una frase so..."

"I Fiori di Bach corrispondono a nostre vibrazioni, se metafore li descrivono, metafore possono guarire le nostre disarmonie"
Graziano

"Belli i racconti!!..arrivano direttamente al cuore della mia" bambina" interiore...:))♥
Un racconto guarisce, quando,nel leggerlo,ti salta agli occhi,una verità semplice..così naturale e semplice proprio ,perchè.è vera ,non ha bisogno di essere dimostrata..senti che è così e basta..la riconosci come una vecchia amica che avevi dimenticato e finalmente ritrovato..♥♥♥"
Luisa

"si, credo che un buon racconto sia una buona cura... più di quanto si creda a volte.."
Anna

"Un racconto vibra all'unisono con la nostra Anima in sinergiche armonie di Amore universale!!"
Michele

"Un racconto è ciò che serve al mondo per tornare bambini, per tornare a credere che qualcosa di buono è rimasto... Un racconto ti fa sentire leggero,dimenticare per un momento chi tu sia e ti fa diventare,quasi per caso, il protagonista stesso,e così il racconto diventa il tuo anestetico per eccellenza... :)"
Lilith

SE VUOI, LASCIA LA TUA IDEA DI RACCONTO CHE GUARISCE E LO AGGIUNGERO' AL POST

5 commenti:

  1. http://serendipitypan.blogspot.com/2011/01/quando-un-racconto-guariscespunto.html

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  2. Un racconto vibra all'unisono con la nostra Anima in sinergiche armonie di Amore universale!!
    Michele

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  3. Un racconto è ciò che serve al mondo per tornare bambini, per tornare a credere che qualcosa di buono è rimasto... Un racconto ti fa sentire leggero,dimenticare per un momento chi tu sia e ti fa diventare,quasi per caso, il protagonista stesso,e così il racconto diventa il tuo anestetico per eccellenza... :)

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  4. Michele, Lilith grazie per le vostre parole...bellissime, davvero! Le inserisco subito nel post

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  5. Un Pensiero sul Libro di Claudia

    Libro decisamente diverso da tutti gli altri! Racconti sui Fiori di Bach dove si riesce a vivere un problema emozionale, calandosi in una situazione fiabesca per giungere ad un equilibrio ed uscirne vittorioso. Proprio il cammino a cui E. Bach ci ha voluto condurre. Bisogna difatti leggerlo con gli occhi e ascoltarlo con il cuore, il viaggio sulle qualità dei fiori viene fatto come in una favola, ma nel rispetto del principio di realtà.

    Chi scrive la presente recensione ha incontrato i Fiori di Bach per la prima volta agli inizi degli anni ’80; da quel momento è partita la continua ricerca con continue letture di repertori, fiabe, vademecum e quant'altro esistente sull'argomento fino a diventare Practitioner della Bach Foundation di Londra.

    La continua popolarità della terapia con i fiori di Bach ha dato naturalmente il via ad un “crescente mercato”: sono stati pubblicati infiniti testi sull’argomento.
    Alle prime letture sembra quasi impossibile ricordare tutti i fiori, le loro caratteristiche nonchè i loro campi d’azione; poi lentamente si comincia a familiarizzare con loro ma il beneficio del dubbio resta: “sarà questo il fiore giusto o sarà forse l’altro?”
    Una risposta la si può trovare in questo che io definisco il primo Sussidiario dei fiori di Bach: “Dove i Fiori parlano ( I Fiori di Bach si raccontano)” di Claudia Brunetti.

    La Semplicità tanto evocata da Mr. E. Bach, sembra essere il “Leit motive” del libro.
    Trentotto personaggi che incontrano i 38 Fiori e che parlano un linguaggio semplice, chiaro, accessibile a tutti ed al contempo ricco di pathos e sentimento che veicolano dritto al cuore del problema.
    Ci sono tre fiori scoperti dal dott. Bach che per la loro similitudine emozionale possono talvolta generare confusione, si tratta di – Gentian, Gorse e Sweet Chestnut – .
    I tre personaggi che Claudia ha scelto per raccontare questi fiori chiariscono a 360 gradi la subliminale differenza che li connota.

    Un libro straordinario che coniuga conoscenza, e consapevolezza autonoma nella scelta dei rimedi: credo che l'Autrice abbia voluto creare un manuale divulgativo su che cosa sono i fiori e su come il loro potenziale positivo interviene sull'uomo; il tutto incorniciato da eloquenti e divertenti fiabe.

    La lettura di ogni storia accompagna dolcemente nel cuore dell’Anima di ogni fiore trasmettendo come per magia la sua energia vibrazionale.
    Si ha la sensazione che Claudia abbia raccontato queste storie tenendo in mano i fiori mentre li guardava e li annusava: Ogni storia riesce a far vivere un problema emozionale, immergendosi nella situazione per arrivare poi, al giusto equilibrio e sviluppare quindi la qualità positiva.
    Non resta altro che leggerlo!
    Complimenti Claudia!!!
    Michele Pozio

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